Lubiana, una delle più piccole capitali europee, è una città piacevole e soddisfatta di sé che nasconde, in un’area limitata, cultura, architettura, attività e divertimenti all’antica da fare invidia a località molto più grandi, tali da renderla una meta ideale per una fuga di un weekend.
Lubiana, la capitale politica, economica e culturale della Slovenia, è la più importante città del paese, il luogo dove avviene tutto ciò che ha una qualche importanza a livello nazionale. Ma è difficile rendersi conto di questo suo ruolo in primavera ed estate, quando i tavolini dei caffè invadono le strette viuzze del centro storico e i musicisti e gli attori di strada intrattengono i passanti in Piazza Prešeren e sui ponticelli che attraversano il fiume Ljubljanica.
Dall’indipendenza dalla Jugoslavia, ottenuta nel 1991 dopo una guerra durata dieci giorni, la Slovenia ha saputo approfittare della sua posizione nel cuore dell’Europa. La città di Maribor è stata Capitale Europea della Cultura per il 2012 e Lubiana ha una vita culturale molto vivace grazie a stilisti come Marjeta Grošelj, a vari eventi e spettacoli e alle gallerie, tra cui l’Equrna (uno spazio all’avanguardia che trae nome dalla dea protettrice della Ljubljanica), che si incontrano nelle sue vie barocche. La città è un museo vivente dell’opera del famoso architetto Jože Plečnik (1872-1957). Sulle sponde della Ljubljanica potrete vedere il suo mercato coperto, simile a un tempio, arricchito di dettagli raffinati, e l’animata piazza del mercato centrale. A lui si deve la sistemazione dei 410 ettari del Tivoli, il parco più grande di Lubiana, con una lunga passeggiata che attraversa un eclettico giardino dove si tengono mostre all’aperto. L’edificio più importante di Plečnik è la Biblioteca Nazionale e Universitaria della Slovenia, pochi passi a sud di Piazza Prešeren. La sua massa monumentale è decorata da mattoni rossi e dal calcare di Podpeč, sul modello dei palazzi italiani. All’interno, una scalinata affiancata da colonne di marmo nero sale verso la luce che illumina la principale sala di lettura.
Su questo tessuto urbano monta la guardia il castello di Lubiana che, fondato nel XII secolo in cima a un’altura, è una testimonianza della storia romana e asburgica della città. Prendete la ripida funicolare in vetro e acciaio che sale al castello per ammirare un magnifico panorama sulla capitale slovena.
La vacanza perfetta
Per iniziare a familiarizzare con Lubiana sedetevi sui gradini che circondano il monumento al poeta France Prešeren, nella piazza principale, cui si devono i versi dell’inno nazionale sloveno. Una serie di begli edifici liberty dell’inizio del XX secolo si affacciano sulla piazza, così come la secentesca chiesa francescana dell’Assunzione, color rosa salmone. Se vi interessano il teatro e la musica, raggiungete il Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto Sloveno, a 10 minuti verso ovest. Un recente restauro ha ridato colore alla facciata rosa dell’edificio neorinascimentale.
Da Piazza Prešeren dirigetevi verso sud, attraversando l’affascinante Triplice Ponte, per entrare nella città vecchia. Tra il Triplice Ponte e il Ponte dei Draghi si trova il mercato coperto progettato negli anni ’40 dall’architetto Jože Plečnik, che segue la curva della sponda orientale della Ljubljanica. Incamminandovi invece dalla piazza nella direzione opposta, incontrerete uno degli edifici più noti della città, quello della Banca Cooperativa. L’architetto Ivan Vurnik lo progettò negli anni ’20 in stile nazionale sloveno, con straordinarie decorazioni. Le caserme cittadine, raggiungibili in 15 minuti a piedi andando verso nord-est, sono ora diventate un’interessante zona museale che dal 2011 ospita il Museo d’Arte Contemporanea Metelkova. Trovandosi la Slovenia a cavallo tra Est e Ovest, il museo è diventato una vetrina dell’arte d’avanguardia dell’Europa orientale in una nazione che guarda verso l’Occidente.
Alla fine della giornata i visitatori a amati dovrebbero salire in funicolare al castello di Lubiana non solo per godere del panorama sulla città, ma anche per assaporare la cucina tradizionale slovena al Gostilna na Gradu, dove tre dei migliori chef della capitale armonizzano con perizia i numerosi prodotti alimentari del paese.

Pianificare
In aereo arriverete all’aeroporto Jože Pučnik di Lubiana, che dista 26 km dal centro ed è collegato alla città da autobus e taxi. Da Venezia o da Vienna uno spettacolare viaggio in treno vi porterà alla stazione di Lubiana, a pochi passi dal centro storico. Prendete alloggio in un albergo situato in una delle vie pedonali. Il Vander Urbani Resort, nella città vecchia, è un bell’albergo di design. Prenotate in anticipo: Lubiana è una capitale piuttosto piccola.
Deviazione
A settembre la città di Maribor, 130 km a nord-est di Lubiana sul confine con l’Austria e nel cuore della regione vinicola della Slovenia, celebra per dieci giorni la Žametovka, la vite più antica del mondo che cresce nella parte antica di Maribor. La pianta, che ha più di 400 anni ed è sopravvissuta a guerre e malattie, è l’attrazione della Festa della vite antica, che si tiene in occasione della vendemmia. Sognate di assaggiarne i frutti? A meno che non siate un’autorità in visita, non ne avrete la possibilità. Consolatevi degustando durante il festival i vini provenienti dai vigneti della zona.
Esperienze cruciali
* Fate una crociera sul fiume Ljubljanica – un modo pittoresco e poco costoso per vedere la città.
* Passeggiate nella città vecchia per ammirare le opere di Jože Plečnik e partecipate a una visita guidata della sua casa nel sobborgo di Trnovo, ora trasformata in un museo dedicato alla sua vita e alla sua opera.
* Gironzolate nel mercato centrale all’aperto e nel mercato coperto, dove potrete osservare scene di vita quotidiana.
* Raggiungete, a piedi o in funicolare, il castello di Lubiana e salite, grazie a una ripida scala a chiocciola, sulla torre di guardia per ammirare, dall’alto, la città e i suoi dintorni.
In barca sul Lago di Bled
Lasciate il ritmo tranquillo della città con una gita a Bled, una delle stazioni turistiche più frequentate della Slovenia. Questa pittoresca città medievale nelle Alpi Giulie si trova a soli 55 km dal centro di Lubiana, con cui è ben collegata da mezzi di trasporto pubblico. È rinomata soprattutto per il suo scintillante lago di origine glaciale, per il castello medievale situato in alto sulla sponda settentrionale e per la chiesa del XV secolo eretta su un’isola. Dopo un tranquillo weekend trascorso gironzolando per le vie di Lubiana, il lago di Bled, ma anche i fiumi e i torrenti che scorrono nei suoi dintorni, sono una meta ideale per nuotare, fare rafting, andare in canoa, tuffarsi dagli scogli o semplicemente per fare più tranquille passeggiate.
Letture di viaggio
* Architectural Guide to Ljubljana (Janez Koželj e Andrej Hrausky) Guida illustrata a più di cento edifici della capitale, con particolare attenzione a quelli dello straordinario architetto Jože Plečnik.
* Ulisse (James Joyce) Nel 1904 Joyce, in viaggio per Trieste, trascorse una notte nella stazione di Lubiana; cercatene il monumento realizzato dallo scultore Jakov Brdar. Il flusso di coscienza che caratterizza lo stile di Joyce è ideale per un weekend a Lubiana senza alcuna pianificazione.
* Jože Plečnik (1872-1957) (Damjan Prelovcek) Monografia che svela l’originalità dell’opera del grande architetto sloveno.
* The 8.55 to Baghdad (Andrew Eames) Ispirandosi al viaggio da Londra a Baghdad compiuto negli anni ’20 da Agatha Christie, Eames parte per un’avventura attraverso il continente, facendo un’interessante sosta a Lubiana.
Contenuto tratto da: “Viaggi da sogno. Fantastiche evasioni dal quotidiano”, © Lonely Planet Pty Ltd 2013 | Ed. italiana © EDT 2014, 320 pp
(Credits foto apertura: Il mercato centrale, affacciato sul canale, Lubiana, Slovenia. ©Michele Alfieri/Shutterstock)